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2°- La Tecnica di Dinamolisi Capillare 

nella variante "BLU" 

 Peruzzi 1989

Rispetto alla tecnica originaria Kolisko-Kaelin la variante è nella sostituzione della soluzione di argento nitrato 0,5% (AgNO₃) con una quantità identica di soluzione all'1% di potassio ferricianuro K₃Fe(CH)₆. Al contatto con il ferro solfato (FeSO₄.7H₂O), durante la terza fase degli esperimenti, il colore vira caratteristicamente al blu (blu di Prussia). Le immagini di Dinamolisi Capillare ottenute con questa variante risultano in genere più semplici e più "contrastate" e, in questo modo, ne risultano decisamente semplificate la comparazione, la descrizione e la misurazione di forme, aree e profili al fine di un confronto statisticamente sostenibile tra i tests. La variante è stata elaborata da Maurizio Peruzzi nel 1989 successivamente a una serie di prove effettuate con numerosi sali diversi. La scelta del potassio ferricianuro è stata adottata in considerazione della particolare precisione e ripetibilità dei risultati ottenuti nonchè della innoquità, economicità e stabilità dei due sali.   

La precisione e la chiarezza dei profili è evidente anche in quest'altra immagine, ottenuta da un diverso campione organico.

Le caratteristiche morfologiche possono essere ulteriormente accentuate e rese più chiaramente visibili 8e misurabili) con specifiche tecniche di elaborazione di immagini. In queste pagine le figure sono state riprodotte ed elaborate con un comune software di PhotoShop (Paint.net)

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